“Gatto nero, gatto bianco” / Housing

"Gatto nero, gatto bianco"
Progetto di una villa unifamiliare su lotto edificabile in località Poggio Moiano
Area del lotto: 1500 mq
Indice di fabbricabilità: 9090
Cubatura edificabile: 250 mq

Catturare lo spirito del luogo tra ulivi e panorama.
L’intervento si colloca ai confini dell’area urbanizzata del paese, in un terreno d’ulivi, e gode  di una vista privilegiata verso le montagne proprio per la specificità di posizione del lotto, posto in posizione d’angolo tra due strade ed in posizione sopraelevata rispetto agli altri lotti.

La collocazione del nuovo piano di lottizzazione è ai margini dell’area urbanizzata del paese di Poggio Moiano, nella zona collinare dell’alta Sabina, a 500 metri s.l.m.

Interpretare il desiderio di partecipazione con il paesaggio da un lato e il desiderio di intimità dall’altro definisce il segno di una casa chiusa lungo i lati nord ed est e completamente aperta lungo i lati sud ed ovest, lati cui affaccia il giardino privato.
Una parte del lato est del muro viene scavato da una terrazza dove l’intento è ‘stare’ e dare ‘spazio’ al paesaggio perché possa divenire anche protagonista all’interno della zona giorno.
Poi il muro prosegue e gira in tutta la sua pienezza lungo il  retro della casa che guarda il terreno d’ulivi. Qui si  aprono scorci, tagli, più che finestre, per inquadrare viste di dettaglio ed illuminare le camere mantenendone la privacy perché il lato nord si sviluppa a ridosso del confine del lotto.
Il muro, di cemento, perde consistenza, di netto, nel momento in cui si volge verso il giardino privato della casa.
Ci troviamo dunque in un’altra atmosfera, aperta, con grandi vetrate, in cui il passaggio tra il dentro e il fuori è reso ancor più fluido dalla presenza di un patio di forma triangolare posto tra interno ed esterno.
L’abitazione, che si sviluppa su un piano, salva ulteriori viste nel tetto parzialmente praticabile; una rampa posta in una posizione strategica all’interno del lotto conduce al solarium con un percorso privilegiato che porta ad un piccolo sbalzo proprio lungo la direzione panoramica.
Entrando all’interno dell’abitazione un ‘muro’ di armadiature divide la zona notte dalla zona giorno.
◦ Quest’ultima, cuore del progetto, vive tra due curve sfalsate, vetrate, che comprimono lo spazio interno per dilatarlo ora verso il paesaggio ora verso il giardino privato della casa.
Un ‘atrio’ tra interno ed esterno sfrutta lo spazio  per ‘esibire’.

Occasione privilegiata potrebbe essere felicemente un’auto di Design da avere sempre sott’occhio potendone godere sempre.

‘Gatto nero, gatto bianco’ è un’abitazione chiusa ed aperta nel suo sviluppo planimetrico, solida e direttamente attaccata a terra per integrarsi con questa terra d’ulivi tipica e di prestigio della zona del reatino, e dall’altro aperta sul tetto al panorama oltre che alle stelle.

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